Grazie Carlo
23 lunedì Giu 2008
Posted appunti di viaggio, parole e racconti, poesia, uomini
in23 lunedì Giu 2008
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in10 venerdì Feb 2006
– Senti Momy – tesoruccio, amorino, smick e smack –, mi daresti una mano?
– Ma certo caro – tesorino, amoruccio, smick e smack – dimmi
– Ho un programma di poesia su una radio web…
– Belloooo! E cosa racconti? ♣?
– Beh, parlo di poesia, mi sembra chiaro!
– In effetti… e io cosa c’entro?
– Beh, tu mi aiuti! <span style="FONT-FAMILY: Wingdings; mso-ascii-font-family: Times New Roman; mso-hansi-font-family: Times New Roman; mso-char-type: symbol; mso-symbol-font-family: Wingdings”>
– Ah
Questo è più o meno il modo in cui sono entrata nel magico mondo della radio. Il resto è notti in bianco davanti a un computer che funge da studio, un microfono da spartirsi in due, spremersi le meningi su vecchi testi e nuovi autori, su punteggiatura, azione, reazione, parole, termini, lentezza e velocità dello scrivere poetico… un po’ si ride, un po’ ci si sente tristi… è poesia, insomma.
Lui Il Poeta, io La Scrittrice, mi viene da ridere ogni volta che ci penso… perché lui Poeta lo è per davvero, svampito come un poeta, tenero come un poeta, strano come solo un poeta può essere… mentre io, io scrittrice mi ci sento, sì, ma mica poi tanto, anche se da più parti mi hanno assicurato che un libro pubblicato significa che sei scrittore… non so se ci credo, ma prendiamola per buona che è meglio.
Orbene! Veniamo all’autopubblicità! Udite udite! Ogni mercoledì e venerdì alle ore 21,30 (almeno così sembra, ma controllate che i palinsesti han l’aria di esser ancora un po’ ballerini) su Radio Imago c’è Giovanni il poeta… e spesso e volentieri, al suo fianco troverete questa scalcinato essere che son io. Essù, siate un po’ curiosi di sentire le nostre voci… daiiii! Lasciate il piccì accesso, mollate il replicone del Grande Fratello, bandite le tribune elettorali dalle vostre tivvù e ascoltate noi. Chissà mai che vi piaccia anche. Perché c’è la poesia e poi c’è Poesia Non.
Ogni commento, suggerimento, dedica, argomento sarà più che benaccetto. Come sempre. Sia qui, che là
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30 sabato Apr 2005
Lamico pietro mi ha mandato questa. Mi sembrava giusto farla vedere anche a voi, uomini e donne, che siete e/o vi sentite "rose blu"
Momy
Una rosa blu è quello che ti vorrei regalare
Una rosa blu ti rassomiglia
Entrambi siete dolci, profumate ma allo stesso tempo delicate
Una rosa blu è una rosa pregiata, molto rara e preziosa perché difficile da trovare e difficile da coltivare com’è difficile coltivare un rapporto
Un rapporto per due, un rapporto basato sulla fiducia e il rispetto individuale
Non ho una rosa ma posso dedicarti tutto il mio mondo
Pietro – peterwell69@hotmail.com
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